LUCIO SACCANI

LUCIO SACCANI

 

Presentazione di chi sei e di che cosa ti occupi

Mi chiamo Lucio Saccani e sono ristoratore da 3 generazioni, da entrambi i rami della mia famiglia.

Diplomato in ragioneria, ho da sempre preferito la ristorazione e il contatto che regala con la gente, purtroppo limitato al minimo in questo momento.

Ammaliato dal mondo del vino, sono diventato miglior sommelier delle Marche partecipando a tanti master e concorsi, culminati con la partecipazione al concorso Miglior Sommelier d’Italia.

Questo “bagaglio enologico” è stato fondamentale per creare una cantina capace di sostenere la mia cucina, che è stagionale.

Numerose etichette della stessa sono eco – friendly – biologiche – biodinamiche o comunque con un rapporto vantaggioso legato al “naturale”.

 

Descrivi la tua attività

Gestisco la mia attività insieme alla mia famiglia: inizialmente nata dai miei genitori come pizzeria, ora vede un menù specializzato in funghi e tartufi in ogni momento dell’anno, seguendo la stagionalità.

Mi ritengo un ambasciatore del mio territorio, dal quale cerco di carpire ogni segreto e proporre ogni eccellenza prodotta in loco: tutte le ricette che propongo hanno spesso almeno un ingrediente locale.

Tra le pizze, spiccano gli impasti speciali come quello all’ortica che abbino spesso a funghi e tartufi: questo impasto è pensato per essere molto leggero ed aromatico, e queste caratteristiche aiutano a bilanciare i sapori valorizzando i prodotti del sottobosco. Le ortiche che utilizziamo per l’impasto sono raccolte e preparate da noi.

Un altro impasto che abbiamo creato si chiama “Piuma” ed ha un apporto di fibre maggiore rispetto ad un impasto classico integrale.

Per quanto riguarda il sottobosco, utilizziamo ogni fungo che riusciamo a reperire nel nostro territorio seguendo la stagionalità: si va dai profumatissimi funghi Prugnoli raccolti in primavera, a Porcini, Galletti, Ovuli e tante altre tipologie.

Utilizziamo inoltre tutti i tartufi in base alla loro stagionalità, da quelli bianchi al nero pregiato di Norcia passando per il Bianchetto, il Brumale ed in estate lo Scorzone.

Le carni che utilizziamo sono allevate solo all’aperto e nella nostra vallata.

Tre weekend all’anno abbiamo l’onore di poter proporre, come unico ristorante, le carni del Bue Grasso del Montefeltro che rappresenta un’eccellenza locale che stiamo cercando di far conoscere ed apprezzare.

 

 

Dove si svolge la tua attività

Il nostro ristorante si trova a PIETRACUTA nel comune di SAN LEO, un paesino nell’entroterra di Rimini: via Umberto I, 95 – 47865 – Pietracuta (RN).

La posizione centrale tra Marche, Romagna e San Marino favorisce una felice contaminazione gastronomica.

Siamo presenti on-line con il profilo “La Grotta Pietracuta” su Facebook e Instagram.

Sito: www.lagrottapietracuta.it

Abbiamo inoltre un sito dal quale è possibile visionare il menù, prenotare il delivery e pagare in maniera comoda e veloce (https://ordini.lagrottapietracuta.it/?p=2)

Abbiamo creato anche un’APP, sia per Ios che Android, che si chiama “La Grotta Pietracuta”.

Recapiti telefonici: 0541-923035, 380-1362900

 

 

 Giornata tipo

La mia giornata tipo inizia con una buona colazione salata con frutta e tè.

La mattina si divide tra contatti con fornitori e organizzazione del lavoro serale.

Lo sport, sempre presente in almeno 4 giorni della mia settimana, viene “incastrato” nei momenti che mi ritaglio dagli impegni di lavoro e si divide tra corse lungo il fiume Marecchia, bicicletta e palestra.

La sera sono impegnato al lavoro nel ristorante, il quale mi impegna fino a mezzanotte.

Dopo 7 ore di sonno, sono pronto a ripartire con una nuova giornata!

 

 

Qualche esempio di alcuni tuoi piatti in versione “healthy”

Anche la pizza può in certi casi considerarsi “Healthy Food” se preparata con ingredienti di altissima qualità e magari con impasti con particolari farine.

La mia preferita si chiama Pizza dell’innamorata: un leggerissimo impasto alle ortiche prodotto con farine locali macinate a pietra, a basso W, è impreziosita all’uscita dal forno da una misticanza di campo condita con un extravergine degli ulivi di famiglia, del Parmigiano 24 mesi a scaglie e viene completata con abbondante tartufo grattato a crudo. Semplice e buonissima!

Un altro piatto che amo è la battuta di filetto di manzo locale (non è una tartare, in quanto la carne è tagliata a coltello in pezzettini più grandi e non condita con le salse), completata con dei funghi crudi di stagione come Ovuli o Porcini: per la preparazione di questo piatto sono fondamentali dei funghi piccoli e tosti, che danno croccantezza al piatto e completano la cremosità della carne tagliata a punta di coltello.

Due piatti leggeri, con pochi grassi e tremendamente “felici”!

 

 

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